Presentazione
Il 2020 ha dimostrato quanto lo sviluppo delle competenze digitali sia indispensabile: con il lockdown le attività comuni della vita quotidiana si sono spostate online, dal lavoro in smartworking alla scuola con la DAD.
E non solo l'intera comunità scolastica ha dovuto imparare a usare i software per le riunioni a distanza, ma ha anche dovuto sostituire le file agli sportelli con l’attivazione e l’uso di piattaforme per la digitalizzazione della pubblica amministrazione.
La scuola deve essere un luogo di propagazione delle buone pratiche, deve educare i cosiddetti ‘nativi digitali’ ad un uso sicuro e proficuo della rete ma anche renderli portatori di una serie di conoscenze e competenze da condividere, anche in famiglia.
Da qui l’esigenza di dotare il nostro istituto di un curricolo specifico relativo alla competenza digitale, documento che segue l’adozione di una e-policy, ovvero delle linee guida per garantire il benessere in Rete in cui sono state definite regole di utilizzo delle TIC a scuola e poste le basi per azioni formative e educative su e con le tecnologie digitali, oltre che di sensibilizzazione per un uso consapevole delle stesse.
Dall’a.s. 2022/23 il curricolo così definito ha trovato precipua messa in atto nell’ora di cittadinanza digitale settimanale che è stata introdotta in tutte le classi prime e seconde della scuola secondaria di 1^ grado in luogo della decima ora della cattedra di lettere, già per attività di approfondimento in materie letterarie, avvalendosi della quota del 20% del curricolo rimessa all’autonomia delle istituzioni scolastiche.
Le valutazioni confluiscono nell'attribuzione del voto di educazione civica (insieme alle altre attività trasversali progettate dall'intero consiglio di classe).
Risultati
Il progetto è stato inserito nel PTOF a partire dall'anno scolastico 2022/2023 e la scuola confida che i risultati più significativi si apprezzeranno al termine di un primo triennio di sperimentazione.
Nello stesso anno scolastico, a un piccolo numero di classi digitali con iPad 1:1 concesso in comodato gratuito dalla scuola, si sono aggiunte tutte le quattro le classi prime con iPad 1:1 di proprietà degli alunni, ma gestiti con soluzione MDM. Tutte le classi di scuola secondaria di 1^ grado dell'istituto sono dotate di schermo touch di grande formato (75") e rete wi-fi.
Nelle classi prime gli alunni hanno imparato ad usare il dispositivo nella sua dimensione di strumento per lo svolgimento delle attività didattiche, esplorando ed usando le app per la creazione di contenuti quali quaderni, mappe, documenti e le app per la comunicazione interna all’istituto stesso (RE, blog, mail…). Nelle classi seconde gli alunni hanno approfondito i rischi della rete, gli strumenti di difesa e appresso i fondamenti della corretta comunicazione.
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I traguardi di competenza per la scuola primaria e per la conclusione del primo ciclo sono stati elaborati a partire dalle cinque aree e dai 21 indicatori che compongono il framework europeo DigComp, Il Quadro delle Competenze Europee Digitali per i Cittadini (versione 2.1).
Classi prime: Alfabetizzazione su informazioni e dati - Comunicazione e collaborazione - Creazione di contenuti digitali - Problem solving
- Che cos’è la cittadinanza digitale
- Gli strumenti base per la comunicazione (blog, mail…) e la netiquette
- Giu strumenti base per l’accessibilità (sintesi vocale, correttore ortografico, traduttore…)
- Il registro elettronico
- Il quaderno digitale
- Il libro digitale
- La lavagna digitale
- Creare ed archiviare un documento
- La ricerca in rete e il diritto d’autore
Classi seconde: Comunicazione e collaborazione - Sicurezza
- Il manifesto della comunicazione non ostile:
- Vituale è reale, le conseguenze reali dei comportamenti online
- Si è ciò che si comunica, le parole che ci feriscono, ci convincono o ci fanno stare bene
- Le parole danno forma al pensiero, riflessione cui concetto di perfezione
- Prima di parlare bisogna ascoltare, ascolto attivo e passivo
- Le parole sono un ponte, la comunicazione efficace
- Le parole hanno conseguenze, la storia di Carolina Picchio
- Condividere è una responsabilità, ricerche e attendibilità delle fonti
- Le idee sí possono discutere le persone si devono rispettare,
- Il debate (nell'AS 22/23 con partecipazione a un torneo regionale di debate)
- Gli insulti non sono argomenti, l’hatespeech
- Il silenzio comunica, il digital detox